Tutti gli addetti ai lavori del tennis considerano il servizio il colpo più importante del gioco. E mettere a segno un grande numero di Ace è un indicatore importante della qualità del servizio stesso, anche se non l’unico visto che spesso può essere conveniente mettere in difficoltà l’avversario e giocare una volée facile invece che prendere più rischi per non fargli nemmeno sfiorare la pallina.
Per Ace si intende un servizio che va a segno, toccando terra, nell’apposita area senza essere toccato, nemmeno in maniera lieve, dall’avversario. Non si può quindi parlare di Ace se il ribattitore tocca la pallina. L’Ace non necessariamente dipende dalla potenza del servizio, anche se certo la potenza aiuta, e può essere ottenuto con i vari tipi di servizio: piatto, slice, kick.
Nell’immaginario collettivo l’Ace è quello con il servizio piatto, ma le statistiche dicono che lo slice è quasi allo stesso livello, mentre il kick, usatissimo per le seconde di servizio, è terzo in classifica.
Il servizio più forte mai registrato nel tennis professionistico ATP è quello di Ben Shelton, che agli US Open del 2023 ha servito a 239,7 chilometri all’ora. Secondo John Isner, che nel 2016 servì a 231,7 chilometri all’ora. Terzi a pari merito con 230,1 Milos Raonic nel 2012 e Andy Roddick nel 2004. Per dare un termine di paragone, fra le donne il record è della Lisicki, nel 2014 a 210,8 chilometri all’ora. Poi il web è pieno di record mirabolanti, con rilevazioni non proprio credibili, come i 263 chilometri orari di Sam Groth al Challenger di Busan nel 2012 e i 257,5 di Albano Olivetti nello stesso anno al Challenger di Bergamo.
Il giocatore con più Ace in carriera è Isner, con 14.470, davanti a Ivo Karlovic con 13.728 e Roger Federer con 11.478. Quarto Feliciano Lopez (10.261), quinto Goran Ivanisevic (10.237), sesto Andy Roddick (9.074), settimo Sam Querrey (8.879), ottavo Pete Sampras (8.858), nono Milos Raonic (8.278) e decimo Ivan Ljubicic (8.138). Di questi soltanto Federer, Ivanisevic, Roddick e Sampras hanno vinto tornei dello Slam, ma in generale, tranne forse nel caso di Karlovic, sono o sono stati giocatori che al servizio hanno associato anche altri colpi top.
Il match con più Ace nella storia del tennis è quello fra John Isner e Nicolas Mahut, primo turno di Wimbledon 2010: partita lunghissima, durata 11 ore e 5 minuti nell’arco di tre giorni, dal 22 al 24 giugno, e finita 6-4 3-6 6-7 7-6 70-68 (le regole all’epoca erano diverse, dal 2022 c’è il super-tie break in tutti gli Slam) in favore di Isner. Nell’occasione Isner servì 113 Ace in totale, Mahut 103: le due più grandi prestazioni della storia, in questo senso, a formare il record complessivo di Ace in una partita di tennis, 216.
Difficile avere statistiche sugli Ace meno potenti della storia, ma certo i tanti ottenuti con servizi dal basso potrebbero entrarci. Comunque quello ritenuto dagli addetti ai lavori l’Ace più lento della storia è stato ottenuto con un servizio dall’alto, opera di Maxime Cressy nel 2022 a Indian Wells contro Christopher Eubanks: circa 42 chilometri orari di velocità, frutto di una pallina colpita involontariamente male, con la parte superiore della racchetta, e del vento che ha frenato il servizio.,
Le rilevazioni non sempre sono omogenee, come criteri, ma con quelle condivise il detentore del record di Ace consecutivi nel tennis ATP maggiore è l’americano Sam Querrey con 10 ace consecutivi nel 2007, davanti a Radek Stepanek, 8 nel 2006, e a sei giocatori tutti a quota 7: Stich, Roddick, Fernando Gonzalez, Feliciano Lopez, Karlovic e Federer.
Il tennista con il maggior numero di Ace in un torneo è il solito Isner, con 214 durante l’edizione 2018 di Wimbledon, in cui arrivò fino alle semifinali perdendo 26-24 al quinto set da Kevin Anderson.
La finale dei quattro tornei del Grande Slam con più Ace è stata quella di Wimbledon 2018, vinta da Novak Djokovic su Kevin Anderson: 113 ace in totale, la bellezza di 90 per Anderson e 23 per Djokovic.
Il record di ace in una singola intera stagione è di Goran Ivanisevic, con 1.477 Ace nel 1996, seguito da Ivo Karlovic con 1.477 Ace nel 2015 e dallo stesso Karlovic nel 2017 con 1.318. Quarto (1.260 nel 2015 e 1.213 nel 2018) posto per Isner, al sesto di nuovo Karlovic (1.185 nel 2014), al settimo di nuovo Isner (1.159 nel 2016), all’ottavo Ivanisevic (1.156 nel 1994), al nono Karlovic (1.131 nel 2016) e al decimo Isner (1.123 nel 2017). I re degli Ace sono Ivanisevic, Karlovic e Isner, senza discussioni.
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