Il montepremi dei tornei di tennis è uno dei parametri più importanti per valutarne l’importanza, anche se non l’unico visto che il torneo di Doha potrebbe avere un montepremi di un miliardo di dollari e non valere comunque nemmeno un centesimo di Wimbledon. Vediamo quindi quali sono stati nel 2023 i montepremi per le principali manifestazioni.
Sommario:
Il montepremi della Coppa Davis riguarda non i singoli giocatori, ma le loro federazioni, che poi in base ad accordi privati eventualmente spartiscono i soldi con i giocatori. Nell’edizione 2023 il montepremi totale è stato di 5,92 milioni di euro, con la squadra vincitrice (quindi l’Italia di Jannik Sinner) che ne ha avuti 1,91, la finalista (l’Australia) 1,37. Per le semifinaliste 591.000 euro l’una.
Le ATP Finals di Torino hanno avuto un prize money totale di 13,66 milioni di dollari, un vero record. Con la fetta più grossa che è andata a Novak Djokovic, vincitore del singolare in finale su Sinner, che per questo risultato ha guadagnato 4 milioni di dollari.
I quattro tornei del Grande Slam sono i più importanti del circuito ed anche quelli più ricchi, almeno per quanto riguarda la parte ufficiale dei compensi, con il distacco sugli altri che negli ultimi anni si è allargato.
Il primo degli Slam, ordine cronologico, nel 2023 ha avuto un montepremi record di 47,2 milioni di euro, considerando tutte le competizioni maschili e femminili.
Lo Slam parigino su terra battuta nel 2023 ha distribuito premi per un totale di 50 milioni di euro fra maschi e femmine.
Il torneo più prestigioso del mondo, al di là del fatto che nel tennis di oggi l’erba sia una superficie marginale, nel 2023 ha avuto un montepremi di 51,7 milioni di euro.
Il torneo che si disputa a Flushing Meadows, il secondo Slam sul cemento dopo gli Australian Open ma il primo per importanza, ha nel 2023 distribuito premi per un equivalente di 59,3 milioni di euro.
I tornei Masters 1000 sono il secondo livello del tennis professionistico ed in 6 casi su 9 sono in abbinati ad un torneo femminile di pari livello (quindi del circuito WTA 1000), sul modello degli Slam, creando così i cosiddetti combined events.
Il primo Masters 1000 della stagione ha avuto nel 2023 un montepremi totale che in euro è l’equivalente di 16 milioni di euro, equamente diviso fra uomini e donne.
Il montepremi totale, fra tornei maschili e femminile, del Masters 1000 disputato in Florida, è stato uguale a quello di Indian Wells, quindi 16 milioni di euro, anche in questo caso con una distribuzione equilibrata.
Il primo dei Masters 1000 stagionali sulla terra battuta prevede soltanto i tornei maschili, con il montepremi di 5,7 milioni di euro.
Uomini e donne in gara in Spagna, con un montepremi totale di 15,4 milioni di euro, divisi a metà fra ATP e WTA.
Combined event anche al Foro Italico di Roma, con 10,2 milioni di euro di montepremi in totale ma in questo caso con il grosso agli uomini: 7,7 milioni contro i 3,5 delle donne.
Al Canadian Open 2023, con gli uomini a Toronto e le donne a Montreal, il totale dei premi per i giocatori, espresso in euro, è stato di 8,4 milioni di euro, per tre quarti del Masters 1000.
Combined event con stessi premi del Canadian Open, quindi 8,4 milioni di euro, per due terzi agli uomini.
Solo uomini in gara nel Masters 1000 cinese, con 8 milioni di euro di montepremi tutto per loro.
L’ultimo Masters 1000 del 2023 ha visto in gara soltanto uomini, con montepremi uguale a quello di Montecarlo: 5,7 milioni di euro.
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