Durante tutto il percorso del Manchester City in Champions, le partite giocate in casa si sono rivelate quasi sempre decisive per gli inglesi, che quindi avranno tirato un sospiro di sollievo al pareggio di De Bruyne, che ha fissato il risultato della semifinale di andata sull’1-1, permettendo agli ospiti di uscire imbattuti dal difficile campo dei blancos.
Martedì, il fenomenale gol del vantaggio firmato da Vinícius Júnior, al 36’, contro la squadra di Guardiola, sembrava aver spianato la strada verso la finale per il Real Madrid che, come nelle precedenti partite della competizione, ha offerto una prestazione caratterizzata dalla solidità di tutti i reparti.
Manchester City: in dubbio il recupero di Aké, che ha saltato la partita contro il Real per un infortunio al polpaccio rimediato contro il Leeds United.
Real Madrid: assente all’andata per un problema al bicipite femorale destro, Ceballos dovrebbe recuperare per questa seconda gara, ma al momento non è al 100%.
Manchester City: Ederson; Akanji, Dias, Walker; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gündogan, Grealish; Haaland.
Real Madrid: Courtois; Carvajal, Éder Militão, Alaba, Ferland Mendy; Valverde, Kroos, Modrić; Rodrygo, Benzema, Vinícius Jr.
Il Manchester City parte favorito dovendo giocare il ritorno in casa, dove è imbattuto da 14 match. In generale, tra tutte le competizioni, gli inglesi non perdono da 21 partite e possono far affidamento su Haaland, che ha segnato 51 gol in 47 gare giocate con la maglia della squadra di Guardiola.
Sono solo 2 i precedenti in cui il Real Madrid ha passato il turno non avendo vinto l’andata nel proprio stadio. Sfortunatamente per il City, però, entrambe le volte è successo a Manchester, contro lo United nel 2000 e nel 2013.
Il passaggio del turno è dato a 1.30 per il Manchester City e a 3.60 per il Real Madrid. E il distacco è ancora più se si guarda alle quote sull’esito finale, che sono a 1.63 per la vittoria degli inglesi e a 5.10 per quella degli spagnoli (il pareggio è a 4.60).