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Il Real Madrid Club de Fútbol è una delle squadre più conosciute e di successo al mondo e la più premiata nella storia del calcio spagnolo.
Membro fondatore della FIFA e di rinomate competizioni come la Coppa Europea e la Coppa Intercontinentale, il Real Madrid possiede uno degli stadi più moderni e imponenti della storia moderna, il Santiago Bernabéu.
Lo stadio del Real Madrid cf è un emblema dello sport mondiale e una meraviglia per i tifosi e i turisti che ogni giorno varcano i suoi cancelli.
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Lo stadio Santiago Bernabéu prende il nome da Santiago Bernabéu, ex giocatore e presidente del Real Madrid.
Come giocatore, Bernabéu iniziò nel club, allora noto come Madrid Football Club e fondato da suo fratello Antonio. Debutta a 16 anni ed è diventato il capocannoniere di tutti i tempi del club, segnando 68 gol in 79 partite e vincendo 10 titoli, tra cui la Copa del Rey del 1917.
Bernabeu ha passato 35 anni alla guida del club. Durante il suo periodo di presidenza, fu proprio lui ad acquistare il terreno, a richiedere il prestito e persino a posare la prima pietra per la costruzione del nuovo stadio.
Inoltre, diversificò il club e promosse la creazione della squadra di basket del Real Madrid, una delle squadre di maggior successo nella storia di questo sport in Spagna.
Lo stadio delle Merengues fu inaugurato nel 1947 dopo 3 anni di lavori, Nel 2022 ha compiuto 75 anni. Il terreno su cui sorge oggi lo stadio fu acquistato dal club nel 1944 per sostituire lo stadio di Chamartín, in cui giocava il Real Madrid e che fu gravemente danneggiato durante la Guerra Civile.
Lo stadio è stato ristrutturato in più occasioni ed è stato classificato dalla UEFA come "stadio d'élite", il massimo riconoscimento dell'organizzazione.
La capacità attuale dello stadio è di 81.044 spettatori e conta 245 palchi VIP.
Al momento dell'inaugurazione, nel 1947, lo stadio poteva ospitare un totale di 75.000 spettatori (50.000 in piedi), ma da allora sono state effettuate numerose ristrutturazioni che hanno modificato il numero di posti a sedere e creato nuovi spazi.
Lo stadio R. Madrid si trova nel quartiere di Chamartín, nella Comunità di Madrid. Si trova sul Paseo de la Castellana, in Avenida de Concha Espina 1, tra le vie Padre Damián (est) e Rafael Salgado (nord).
All'interno dello stadio si trova il Museo del Real Madrid C.F., dove sono esposti tutti i trofei del club, i giocatori leggendari e altro ancora.
Il club vanta 34 trofei della Liga, 13 Coppe europee, 7 Coppe del mondo per club FIFA e 4 Supercoppe europee, oltre alla Coppa del miglior club del XX secolo assegnata dalla FIFA!
Se siete fan del club, questa è una visita imperdibile. Potrete vedere documenti e fotografie del club e dello stadio dagli inizi, storie dettagliate sui muri, maglie, scarpini e persino rari trofei.
L'ingresso al museo è a pagamento, ma si può entrare anche durante il tour dello stadio.
Attualmente lo stadio del Real Madrid è diviso in 4 settori: il nord (via Rafael Salgado) e il sud (Avenida de la Espina), e l'est (via Padre Damián) e l'ovest (Plaza de la Castellana).
Allo stesso modo, queste quattro aree sono divise in 6 livelli che comprendono le tribune, vicino al campo, la tribuna, tre anfiteatri laterali e quattro tribune finali. I palchi della tribuna si trovano al primo livello.
Dalla sua inaugurazione nel 1947, lo stadio è stato ristrutturato più volte. Il primo ampliamento è avvenuto tra il 1992 e il 1994, aumentando il numero di posti a sedere di 20.000 unità, aggiungendo un nuovo anfiteatro e aumentando l'altezza dello stadio.
La seconda ristrutturazione è avvenuta tra il 2001 e il 2006, quando Florentino Pérez ha assunto la presidenza del club, per migliorare le strutture, in particolare il lato est dello stadio e installando un tetto. Ha anche riorganizzato diverse strutture dello stadio, tra cui la tribuna VIP e gli spogliatoi. Queste ristrutturazioni hanno portato la UEFA, nel 2007, a concedere allo stadio lo status di "elite".
La successiva riqualificazione è avvenuta nel 2010, con l'ampliamento del primo anfiteatro e l'aumento della capacità di 900 posti, che ha portato lo stadio all'attuale capienza.
La ristrutturazione più recente è iniziata nel 2019 e dovrebbe essere completata entro l'estate del 2023. Nel settembre 2021 è stata completata la prima parte della ristrutturazione e il club è tornato a giocare nello stadio dopo 560 giorni di assenza.
La ristrutturazione comprende un sofisticato sistema di irrigazione, illuminazione, ventilazione, un sistema di manto erboso retrattile, e tribune dello stadio coperte. Lo stadio del Real Madrid potrà anche essere diviso in due strutture fisse, ma rimovibili, per ospitare partite di tennis e basket.
Un miglioramento sostanziale è stato apportato anche alla parte gastronomica: la ristrutturazione comprende cinque nuovi ristoranti con vista sul campo, uno Sky Bar e un supermercato. Gli spettatori potranno anche ordinare il cibo tramite un'app e farselo consegnare al proprio posto.
Nei 75 anni di vita dello stadio Santiago Bernabéu, le Merengues hanno ospitato numerosi eventi sportivi di alto livello, tra cui la finale del Campionato Europeo del 1964, la finale della Coppa del Mondo del 1982 e quattro finali di Champions League.
Inoltre, lo stadio del R. Madrid ha ospitato 75 partite della nazionale spagnola e ha ospitato tre Coppe Intercontinentali (ex Coppa del Mondo per Club) e il ritorno della Copa Libertadores nel 2018.
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