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Quanti Scudetti Ha Vinto l'Inter | Blog LeoVegas Sport

Quanti scudetti ha vinto l'Inter? Tutti i campionati vinti

Dalla sua fondazione nella città di Milano nel 1908 a oggi, l’Inter Football Club è diventata una delle principali squadre del campionato italiano, una squadra con un albo pieno di titoli italiani e trofei vinti all'estero, una squadra mai stata in Serie B e che può fregiarsi anche di un triplete, unica in Italia. Ma qual è stato il suo percorso nel corso degli anni?

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Sommario:

Quanti scudetti consecutivi ha vinto l'Inter

Il record di scudetti consecutivi dall'Inter è di 5, vinti nel periodo 2006/2010 da Mancini prima e da Mourinho poi.

Date degli scudetti dell'Inter

1909-1910, 1919-1920; 1929-1930; 1937-1938; 1939-1940; 1952-1953; 1953-1954; 1962-1963; 1964-1965; 1965-1966 1970-1971; 1979-1980; 1988-1989; 2005-2006; 2006-2007; 2007-2008; 2008-2009; 2009-2010; 2020-2021.

Altri trofei vinti dall'Inter

9 Coppa Italia, 7 Supercoppa italiana, 2 Coppa dei Campioni, 1 UEFA Champions League, 3 Coppa UEFA, 2 Coppa Intercontinentale ed 1 Coppa del mondo per club.

Come si nota, l'inter, a differenze di altre squadre come Juventus e Milan non è riuscita a vincere la coppa delle coppe, uno dei pochi titoli che manca nella bacheca dei nerazzurri.

Il primo e l'ultimo scudetto dell'Inter

Il primo campionato vinto dall'Inter è stato nella stagione 1909-1910, mentre l'ultimo scudetto i nerazzurri lo hanno vinto nella stagione 2020-2021.

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Quali allenatori hanno vinto più scudetti

  • Helenio Herrera: 3 scudetti vinti
  • Roberto Mancini: 3 scudetti vinti
  • Alfredo Foni: 2 scudetti vinti
  • Jose Mourinho: 2 scudetti vinti
  • Antonio Conte: 1 scudetto vinto
  • Giovanni Trapattoni: 1 scudetto vinto
  • Eugenio Bersellini: 1 scudetto vinto
  • Giovanni Invernizzi: 1 scudetto vinto
  • Tony Cargnelli: 1 scudetto vinto
  • Armando Castellazzi: 1 scudetto vinto
  • Árpád Weisz: 1 scudetto vinto
  • Francesco Mauro & Nino Resegotti: 1 scudetto vinto
  • Virgilio Fossati: 1 scudetto vinto

Quali giocatori dell'Inter hanno vinto più scudetti

  • Walter Samuel 5 scudetti vinti
  • Dejan Stankovic 5 scudetti vinti
  • Esteban Cambiasso 5 scudetti vinti
  • Ivan Cordoba 5 scudetti vinti
  • Julio Cesar 5 scudetti vinti
  • Marco Materazzi 5 scudetti vinti
  • Paolo Orlandoni 5 scudetti vinti
  • Francesco Toldo 5 scudetti vinti
  • Javier Zanetti 5 scudetti vinti

Quali presidenti hanno vinto più scudetti

  • Massimo Moratti 4 scudetti vinti
  • Angelo Moratti 3 scudetti vinti
  • Ivanoe Fraizzoli 2 scudetti vinti
  • Ferdinando Pozzani 2 scudetti vinti
  • Carlo Masseroni 2 scudetti vinti
  • Giacinto Facchetti 1 scudetto vinto
  • Ernesto Pellegrini 1 scudetto vinto
  • Steven Zhang 1 scudetto vinto
  • Carlo De Medici 1 scudetto vinto
  • Giorgio Hulss 1 scudetto vinto
  • Oreste Simonotti 1 scudetto vinto

1909-10 – Il primo successo

Il primo scudetto arriva già a due anni di distanza dalla sua fondazione, una vittoria in tempi record. Fu una vittoria condita da molte polemiche, visto che l’Inter era a pari punti con la Pro Vercelli (squadra campione in carica) e fu necessaria una sfida di spareggio fra le due squadre.

Lo spareggio fu però scelto in una data molto contestata dalla Pro Vercelli, perché parte dei loro giocatori era, a detta loro, impegnata in altri ritiri per altre partite amichevoli o tornei (mentre si sospettava in realtà che la Pro Vercelli volesse solo far riposare il più possibile i propri giocatori). La scelta della data per giocare portò alla rabbia della Pro Vercelli, che inizialmente era stata anche rassicurata dalla FIGC sulla scelta di una data più favorevole a loro.

“Per vendetta”, la Pro Vercelli schierò la sua quarta squadra in campo (ragazzini dagli 11 ai 15 anni) contro l’Inter, in una partita di spareggio che fu tutto tranne che una partita di calcio degna della massima serie calcistica italiana.

1919-20: Il secondo tricolore

Dieci anni d’attesa: tanto è quanto l’Inter ha dovuto aspettare per tornare a vincere lo scudetto, in una competizione di serie A organizzata in cinque tornei regionali, per poi accedere ai gironi delle semifinali nazionali e infine al triangolare finale, dal quale poi sarebbero spuntate fuori le due squadre per la finalissima. La squadra neroazzurra vinse il proprio girone regionale, imponendosi anche nelle semifinali e raggiungendo il triangolare (definito anche “finali settentrionali”) insieme a Juventus e Genoa.

Anche qui ci furono polemiche e problemi d’ordine pubblico, specie nelle sfide con la Juventus, ma l’Inter riuscì a trionfare. I campioni meridionali invece, provenienti dall’altro triangolare, furono i giocatori del Livorno, che nonostante una buona prestazione furono sconfitti dall’Inter nella finalissima.

1929-30: Il primo scudetto come Ambrosiana

Il terzo scudetto nella bacheca trofei della squadra nero azzurra arriverà ad altri dieci anni di distanza dal precedente scudetto. In questa stagione, la Serie A era organizzata con il classico girone unico e la lotta al vertice fu inizialmente tra Torino, Juventus e Genoa, anche se i granata non riuscirono a tenere il passo delle altre due. L’Inter invece guadagnava sempre più terreno grazie al bomber Giuseppe Meazza, che divenne anche capocannoniere di questa stagione con 31 reti e che portò effettivamente l’Inter alla volata finale, vincendo lo scudetto con certezza matematica alla penultima giornata.

1937-38: Il quarto scudetto

Proprio negli anni in cui la società dell’Inter dovette cambiare nome in Ambrosiana-Inter, per via delle decisioni prese dal regime fascista, arrivò il quarto scudetto della storia della squadra nero azzurra. Guidata dall’allenatore Armando Castellazzi e trainata sempre dai gol di Giuseppe Meazza, di nuovo capocannoniere, il club nero azzurro dovette contendersi il titolo con Genoa e Juventus, che più volte insidiarono il percorso dell’Inter.

1939-40: Il quinto successo

L’Ambrosiana-Inter riesce in un’altra impresa, trionfando nonostante l’assenza, forzata, del suo bomber Giuseppe Meazza per motivi di salute. In questa stagione l’Inter dovette combattere principalmente contro Genova e Bologna, strappando proprio a quest’ultima il tricolore grazie a una sfilza di otto vittorie consecutive.

1952-53: Il ritorno alla vittoria

Lunga fu l’attesa per arrivare al sesto scudetto, visto che per l’Inter passarono ben tredici anni. Questa importante vittoria arrivò grazie alla tattica difensiva del catenaccio dell’allenatore Alfredo Foni, che aumentò la solidità della squadra (solo 19 reti subite in 31 partite). La Juventus fu l’unica vera spina nel fianco per il club nero azzurro, con l’Inter che infatti da classifica vinse matematicamente con tre giornate di anticipo. 

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1953-54: Il secondo scudetto vinto di fila

L’albo dell’Inter continua ad arricchirsi con l’arrivo del settimo scudetto, sempre grazie alla bravura del proprio allenatore Alfredo Foni che in questa stagione stravolge la strategia di gioco rinunciando al catenaccio e puntando sull’attacco (l’Inter avrà infatti l’attacco più prolifico del campionato, nonostante le ottime prestazioni di Juventus e Fiorentina nel corso della stagione).

1962-63: Il primo tricolore dell’era Herrera

Successivamente ai Mondiali, molte squadre si rifondarono investendo molto sul mercato, ma non l’Inter che puntò molto su giocatori italiani e anche su giovanissimi come i promettenti Facchetti e Mazzola, giocatori che faranno la fortuna della squadra in questa stagione portandola alla vittoria dell’ottavo scudetto sotto la guida di Helenio Herrera, superando la Juventus che era in testa nel girone d’andata.

1964-65 La vittoria con Mazzola capocannoniere

L’albo dell’Inter in questa stagione si arricchisce di titoli, con la vittoria della Coppa dei Campioni e anche del nono scudetto, sempre con Helenio Herrera in panchina. La corsa allo scudetto in questa stagione fu una questione tutta milanese, una sfida serrata tra Milan e Inter (quest’ultima aveva proprio perso lo spareggio decisivo l’anno precedente), ma alla fine prevalse l’Inter anche grazie ai gol di Mazzola, capocannoniere con 17 gol.

1965-66: Lo scudetto della stella

Stagione significativa per il club nero azzurro, che sempre grazie a Helenio Herrera, raggiunsero l’importante traguardo dei 10 scudetti vinti e la possibilità di fregiarsi della stella d’oro sulla maglia, in precedenza ottenuta solo dalla Juventus. Nonostante l’agguerrita rincorsa del Napoli, l’Inter chiuse la stagione con il miglior attacco, con tanti gol segnati anche da giocatori come Facchetti, di ruolo difensore (che ne fece ben dieci).

1970-71: Il tricolore guidato da mister Invernizzi e dal bomber Boninsegna

Una stagione particolare questa, perché l’Inter non partì bene e infatti venne esonerato l’allenatore Herrera per rimpiazzarlo con Invernizzi, che riuscì nell’impresa della rimonta per l’undicesimo scudetto. Milan e Napoli insidiarono il club nero azzurro, che però poteva contare sulle reti del suo bomber Boninsegna, che fece ben 24 reti classificandosi miglior marcatore del campionato.

1979-80: Il ritorno alla vittoria dopo un lungo digiuno

Quasi un digiuno di dieci anni prima che l’Inter riesce a rimettere mano sullo scudetto, aumentando il numero di titoli a ben dodici. Questa stagione segnò tra l’altro l’introduzione del coefficiente UEFA per il ranking, che vivacizzò di molto la competizione della stagione. Nonostante ciò, l’Inter dell’allenatore Bersellini trionfò, con una partita decisiva che fu il derby contro il Milan vinto con un gol di Oriali (e proprio in quest’occasione lo stadio San Siro fu rinominato in Stadio Meazza per onorare la storia del giocatore nel club).

1988-89: Lo scudetto dei record

Nella stagione 1988-89 la Serie A torna al formato con 18 squadre e qui si impone l’Inter di Trapattoni per il suo tredicesimo scudetto, con un percorso eccezionale, costellato di vittorie su vittorie (l’Inter ottenne 58 punti su 68 disponibili sconfiggendo 10 squadra sia all’andata, sia al ritorno). Soltanto il Napoli di Maradona riuscì a stare dietro all’Inter, spinta anche dalle ottime prestazioni di Bergomi e Zenga che garantirono un reparto difensivo solido e insuperabile.

2005-06: Il primo scudetto dell’era Moratti

Questa stagione più ricordata per lo scandalo di Calciopoli che per altro, quando alla fine di un filone di indagini sul calcio italiano per illeciti sportivi (ovvero accordi segreti per alterare il risultato finale delle partite), il Milan subisce una penalizzazione di 30 punti e la Juventus viene retrocessa in serie B, consegnando così all’Inter di Mancini il quattordicesimo scudetto dopo un lungo digiuno di titoli nazionali, almeno in Europa i nerazzurri si sono messi in mostra avendo vinto la coppa UEFA ben 3 volte negli anni 90, nelle stagioni: 1990-1991; 1993-1994; 1997-1998. Quest'ultima è stato il primo dei trofei vinti dal presidente Moratti.

2006-07: Il secondo scudetto consecutivo degli uomini di Mancini

Iniziano gli anni d’oro del club nerazzurro, con l’Inter di Roberto Mancini che vince il quindicesimo scudetto, arricchendo l’albo dell’Inter. La stagione segna grandi performance dell’Inter, con 17 vittorie consecutive, quota record di 97 punti in classifica (superati solo dalla Juventus anni dopo) e ben 22 punti di distacco dalla seconda in classifica. Nello stesso anno i nerazzurri vinsero pure la supercoppa italiana.

2007-08: Lo scudetto del centenario

Nel centenario della fondazione del club arriva il diciassettesimo scudetto per l’Inter, il terzo consecutivo, ottenuto grazie alla prestazioni e gol di Milito e Ibrahimovic, in una vittoria ottenuta proprio all’ultima partita ai danni della Roma.

2008-09: Il primo trionfo dell’era Mourinho

José Mourinho si presenta bene al suo arrivo sulla panchina dell’Inter, consegnando al club nero azzurro il quarto scudetto consecutivo (il titolo numero diciotto). Milito e Ibrahimović salgono ancora alle luci della ribalta, con quest’ultimo che diventa capocannoniere con 25 reti, portando alla vittoria matematica l’Inter alla terzultima giornata.

2009-10: Lo scudetto nell’anno del Triplete

Gli anni d’oro dell’Inter si concludono con la stagione che più rimarrà nella memoria dei tifosi interisti, ovvero la stagione del triplete di Mourinho. Non solo la vittoria del diciannovesimo scudetto (quinto consecutivo, uno scenario avvenuto solo lo scorso secolo con Juventus e Torino) e della Coppa Italia, ma anche della Champions League, grazie all’immancabile Milito e il nuovo arrivato Eto’o (ottenuto in uno scambio con la cessione di Ibrahimović).

2020-21: Il primo scudetto vinto dopo 11 anni

Altro lungo digiuno per l’Inter, così come per tutte le squadra italiane, per via del predominio della Juventus. Ma questa volta Antonio Conte è allenatore dell’Inter e in attacco ha la coppia vincente composta da Lukaku e Lautaro Martinez, che gli permettono di trionfare nel testa a testa con il Milan, per chiudere la stagione con molti punti di distacco e il ventesimo scudetto vinto per l’Inter.

2023-24: Il primo scudetto di Mister Inzaghi

Dopo un breve digiuno, i Nerazzurri sono riusciti a vincere uno scudetto storico con addirittura 5 giornate di anticipo, proprio come il Napoli nella stagione 22/23, la Juve nel 18/19, l'Inter nel 06/07 e altre. Quindi una stagione vinta in modo schiacciante nonostante nel pre campionato i pronostici non fossero totalmente a favore verso gli uomini di Inzaghi a causa anche dei tanti giocatori che hanno lasciato il club in estate, ma gli acquisti di Marotta e colleghi sono risultati ancora più efficaci, specialmente Thuram. Uno scudetto reso storico dal contesto in cui è stato vinto, durante il Derby della Madonnina, sponda Milanista, il primo scudetto della storia assegnato in un Derby.

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