In Italia ci sono attualmente quattro casinò fisici in attività: Venezia, Sanremo, Campione d’Italia e Saint Vincent. Una situazione rimasta stabile, al di là della temporanea chiusura di Campione, dal 1965, quando fu chiso il Casinò di Taormina.
Il Casinò di Venezia è la casa da gioco più antica del mondo, essendo stato fondato nel 1638. Nella sua versione moderna la storia del Casinç di Venezia parte invece nel 1936, con l’inaugurazione al Lido della sua sede estiva, poi rimasta operativa per circa sessant’anni. Nel 1946 l’apertura della sede di Ca' Vendramin Calergi, in centro sul Canal Grande, come sede invernale, e nel 1999 quella di Ca’ Noghera, vicina all’aeroporto Marco Polo. Quando si parla di Casinò di Venezia ci si riferisce quindi alla stessa azienda, di proprietà del Comune, ma a due strutture diverse.
Il Casinò di Sanremo è stato inaugurato nel 1905, per chiudere nel 1940 e riaprire nel 1945. Una storia travagliata, fra cambi di gestione e commissariamenti, che ha trovato una stabilità soltanto dal 2001, quando il Comune di Sanremo ha preso totalmente in mano la situazione. Situato in un palazzo liberty nel centro della città, vicino al teatro Ariston, apre alle 10 per le Slot e alle 14 per gli altri giochi.
Il Casinò di Campione d’Italia, situato proprio nell’enclave italiana all’interno del territorio svizzero, nasce nel 1917, in piena guerra mondiale, per chiudere nel 1919 e riaprire in grande stile nel 1933. Nel 2007 il cambio di sede, nel modernissimo edificio progettato da Mario Botta, e nel 2018 il fallimento. Dopo 3 anni e mezzo di chiusura il ritorno all’attività, il 26 gennaio 2022.
Il Casino de la Vallée, si trova a Saint-Vincent, in Valle d’Aosta, ed è stato fondato nel 1921 come casa da gioco per i mesi estivi. Nel 1940 la chiusura e nel 1947 l’inizio dell’era moderna, nelle sale del Gran Hotel Billia, con una storia durata fino a oggi. La Sala Slot apre alle 10 del mattino e chiude non prima delle 4 del mattino seguente (le 6 il sabato), mentre la Sala Giochi apre alle 15:30 e chiude non prima delle 2:30 (le 4:15 il sabato).
La storia di questo casinò, del tutto assimilabile (anche per la lingua e l’uso dell’euro) a un casinò italiano, parte nel 2007. Situato a Palazzo Diamond, nella zona di Rovereta, il Casinò di San Marino si è ingrandito nel 2015 con la Sala Giochi Americani: è aperto sempre, dalle 14 alle 6 del mattino.
A Malta scommesse e gioco d’azzardo sono di casa. I casinò sono quindi tanti: il principale è il Dragonara, inaugurato nel 1964 e con un panorama straordinario, ma molto quotati sono anche il Portomaso e l’Oracle, quest’ultimo senz’altro il più importante fuori dalla zona iperturistica di San Julian’s.
In Svizzera ci sono ben 21 casinò fisici operativi, di cui 3 nel vicino Canton Ticino: il Casinò di Lugano, il Casinò di Locarno e il Casinò Admiral di Mendrisio. Molto frequentati dagli italiani anche i casinò di St. Moritz, nei Grigioni, e quello di Crans-Montana, nel Vallese.
Numerosi i casinò in Austria, anche se le strutture principali possono essere considerate 13: il più noto è il Casinò Wien, a Palazzo Esterahazy, ma ottima fama hanno anche quelli di Salisburgo, Linz, Graz e Bregenz
Con i suoi oltre 200 casinò fisici la Francia può essere considerata la terra promessa dei casinò in Europa, con tanti posti di culto situati in località turistiche. Da segnalare il Casino Pleinar di La Ciotat, in Provenza, il Casino de Deauville e il Casino Grand Cercle, a Aix-les-bains. Formalmente non è francese ma culturalmente sì, il Casinò di Monte Carlo è il più famoso di tutti, con la sua gloriosa vita iniziata nel 1856 e alla base delle fortune del Principato dei Grimaldi.
Innumerevoli i casinç della Slovenia, molti dei quali frequentatissimi dagli italiani. Fra i top da segnalare il Casino Perla di Nova Gorica, il Grand Casino di Portorose e il Casinò Korona di Kranjska Gora.
Venezia, Sanremo, Campione d’Italia e Saint-Vincent.
I Casinò in Italia si trovano in Veneto (Venezia), Liguria (Sanremo), in Lombardia (Campione d’Italia) e Valle d’Aosta (Saint-Vincent).
In Italia nel 2024 esistono 4 casinò fisici.
I casinò in Italia non sono stati chiusi, anche se quelli rimasti aperti lo sono in deroga rispetto al codice penale (articolo 718), grazie ad autorizzazioni e provvedimenti speciali.
Il casinò più grande d’Italia è il Casino de la Vallèe di Saint-Vincent. 3500 metri quadrati, su due piani.
Il Casinò di Campione d’Italia ha chiuso nel 2018, dopo il fallimento, riaprendo poi il 26 gennaio 2022.
La legge li vieta espressamente, ma sono possibili deroghe come per i quattro attualmente operativi e per quelli (dopo il decreto legge del 1997) sulle navi da crociera ad almeno 12 miglia nautiche dalla costa. Le deroghe sono state concesse, e altre magari ce ne saranno, soltanto per limitare i viaggi degli italiani per giocare nei casino esteri, anche se il boom dei casino online ha reso il fenomeno meno importante.
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