Le carte piacentine, insieme a quelle napoletane, sono senza dubbio quelle più conosciute in Italia. Il mazzo è composto da 40 carte e viene comunemente usato nei giochi di carte italiane più diffusi, come Scopa, Briscola o Tressette.
La particolarità di queste carte sta nel disegno dei semi. Una curiosità è legata, ad esempio, all’asso di denari, detto localmente “Polla”, che rappresenta la carta più distintiva del mazzo piacentino. Esso raffigura un’enorme aquila coronata con al centro la marca da bollo del 1964. Nell’800 la marca da bollo venne posta sul quattro di denari e al centro della “Polla” venne fabbricata una moneta. Successivamente, al centro del quattro di denari venne inserito lo stemma della città.
Un’altra innovazione venne realizzata a metà del 900 con le figure a due teste. Nel corso della storia le figure hanno subito diversi cambiamenti fino ad arrivare al 19° secolo, quando le Piacentine assumono l’aspetto attuale.
Le carte piacentine hanno due caratteristiche principali che le differenziano dalle carte napoletane: l’asso di denari e le figure simmetriche.
L’asso di denari, rappresentato dall'aquila con la corona, detta nel gergo dialettale “Polla” e unico rapace in grado di volare senza essere accecato dal sole, nella simbologia antica raffigurava il sole. Il seme di denari, per la forma circolare e per il colore giallo, è in generale associato al sole.
Un’altra caratteristica interessante è l’innovazione delle figure simmetriche che fu introdotta per evitare che il giocatore capovolgesse la carta per vederla dritta, dato che questo gesto poteva dare involontariamente indicazioni agli avversari su quali carte avessero in mano. Venne così apportata una variante stilistica, con due figure a specchio, così il giocatore poteva avere la carta sempre dritta, senza aver bisogno di capovolgerla.
Secondo varie ipotesi, i semi delle carte piacentine rappresentano le classi sociali del Medioevo, in particolare le coppe rappresentano il clero, le spade i soldati, i denari i mercanti, mentre i bastoni sono i contadini.
Anche le carte piacentine, come quelle napoletane, possono essere utilizzate per leggere i tarocchi, dato che ogni seme ha un suo specifico significato.
Le coppe rappresentano amicizie, amori, sentimenti in genere, feste, rapporti sociali e famiglia.
Le spade sono invece collegate alla giustizia, i giochi di potere, gli inganni e i tradimenti.
I denari fanno riferimento alla sfera economica e ai beni materiali mentre i bastoni richiamano il senso del lavoro, la forza di volontà, la forza fisica e la sensualità.
Per quanto riguarda le figure, i re e i fanti, questi rappresentano uomini e donne, mentre i cavalieri sono legati a situazioni di cambiamento.
I re nelle carte piacentine sono figure negative perché rappresentano degli ostacoli da superare. I fanti sono donne e bambini e, a seconda della combinazione con altre carte, possono assumere valenza positiva o negativa.
Infine, i cavalieri indicano dei cambiamenti, trasferimenti di lavoro oppure situazioni in divenire. Ma andiamo a vedere nello specifico come predire il futuro con le carte piacentine
Predire il futuro con le carte piacentine è molto semplice, basterà pensare alla domanda da porre mentre si mescola il mazzo, e una volta terminato si dovrà tagliare con la mano sinistra. Da ora in poi si dovranno girare due carte alla volta mettendo da parte tutte le coppie uguali che appaiono (ad esempio due fanti, oppure due assi). Tutto questo processo va ripetuto due volte sempre formulato la stessa domanda.
La lettura delle coppie va fatta in ordine di uscita, se d'altro canto non sarà uscita alcuna coppia alla fine del primo giro sarà meglio smettere e riprovare successivamente.
Coppe -Bastoni: Comunicazioni scritte negative. Coppe-Denari: Arrivo di una lettera d’amore positiva. Coppe-Spade: Arrivo di una lettera d’amore negativa. Bastoni-Denari: Comunicazioni scritte su affari o lavoro. Bastoni-Spade: Comunicazioni scritte negative. Denari-Spade: Comunicazioni scritte su affari o lavoro negative.
Il risultato delle coppie precedentemente elencate cambia se esce subito dopo una coppia identica. Vediamo il significato delle doppie coppie.
Fate tesoro di questi significati delle coppie e doppie coppie, ma fate attenzione ad adattare le risposte alla domanda che porrete.