La Briscola è un gioco di carte molto diffuso in Italia, addirittura fra i più diffusi in tutta lo stivale insieme alla Scopa, è uno dei passatempi preferiti dai più anziani all’interno dei bar di paese, ma anche dai giovani.
La Briscola presenta diverse varianti a seconda della regione in cui viene giocata, si gioca con un mazzo di 40 carte e il suo scopo è quello di ottenere più punti possibili, almeno 61 dei 120 punti a disposizione per ogni mano.
Le regole della Briscola classica sono piuttosto semplici. Il mazziere distribuisce 3 carte ciascuno e lascia una carta scoperta e posizionata sotto al mazzo: questa carta segnerà il seme di briscola e sarà l'ultima carta ad essere pescata.
Il primo giocatore che cala la carta determina il seme di mano. Si aggiudica la mano il giocatore che ha giocato la briscola più alta o, se nessuno gioca la briscola, il giocatore che ha calato la carta di valore maggiore dello stesso seme della prima carta giocata nella mano (detto seme di mano).
Il giocatore che vince la mano prende tutte le carte poste sul tavolo e le ripone coperte davanti a sé. Quindi pesca la prima carta dal mazzo, seguito dagli altri giocatori sempre in senso antiorario ed è il primo ad aprire la mano successiva e, quindi, a decidere il nuovo seme di mano. All'esaurimento del mazzo, le mani proseguono fino alla fine delle carte che si hanno in mano.
L'ultima mano, costituita da tre prese senza pescare altre carte, solitamente è la mano più importante e spesso determinante per l'esito della partita, poiché in essa tendono a concentrarsi il maggior numero di punti.
Ci sono diversi tipi di varianti nella Briscola, a seconda del numero di giocatori con cui viene giocata. Le principali sono:
Le regole della Briscola in 2 sono le stesse della Briscola classica. Si gioca con due giocatori e ognuno dei partecipanti gioca singolarmente e i punti vengono assegnati a ciascuno.
La Briscola in 3 è simile alla Briscola in 2 in quanto ogni giocatore gioca singolarmente solo che il mazzo di carte viene ridotto a 39. Anche il punteggio delle carte in questa variante cambia nel modo seguente:
Nella Briscola in 3 vince il giocatore che totalizza almeno 41 punti.
La Briscola a 4 si gioca in coppie da 2 giocatori ognuna e ogni giocatore si siede di fronte al proprio compagno. Vengono distribuite 3 carte coperte per ogni giocatore, dopodiché il mazziere lascia una carta scoperta posizionata sotto al mazzo: questa carta segnerà il seme di briscola. Le coppie, dopo il primo giro, possono comunicare tra loro attraverso segni.
Nell’ultimo giro, le coppie possono scambiarsi le carte per vederle e la partita verrà vinta da chi totalizzerà per primo 61 punti.
La Briscola in 5, ovvero la chiamata, si gioca con 5 giocatori divisi in due squadre, una da 2 e una da 3 giocatori, e ciascuno avrà 8 carte senza nessuna carta a terra.
Il primo giocatore dovrà scegliere la carta del seme che segnerà la briscola dando inizio alla cosiddetta “chiamata”. In pratica, il giocatore di mano dovrà chiamare la carta più alta che gli manca, dichiarando solo il valore e non il seme. Il giocatore successivo dovrà chiamare una carta inferiore, il terzo giocatore dovrà continuare a scendere di valore e così via. Se qualcuno non ha la carta utile a continuare il giro dovrà ritirarsi dal turno, questo fino a quando rimarrà un solo giocatore (il comandante) che deciderà il seme della briscola. Chi ha in mano la carta chiamata del seme richiesto diviene automaticamente il “socio” di squadra del “comandante”, mentre i restanti 3 saranno i suoi avversari. Lo scopo del “socio”, oltre a scoprire la briscola, è quello di non farsi identificare dagli avversari.
Una volta terminato il giro, si passa al conteggio dei punti. Verrà finalmente svelato il “socio”, che dovrà sommare i suoi punti con quelli del “comandante” e verranno conteggiati i punti degli altri 3 avversari. Vince chi avrà ottenuto un punteggio di almeno 61 o più punti, a seconda del caso.
Nella Briscola in 5 i valori delle carte sono i seguenti:
Per vincere a briscola ci sono dei fattori a cui il giocatore deve prestare attenzione. Il primo è il conteggio delle carte: è importante tenere sempre a mente la somma dei punti, mano dopo mano. Il secondo fattore è la memoria: ricordare le briscole uscite e capire quali devono ancora uscire; il che aiuterà a pianificare le successive mosse e ad arrivare fino alla fine del gioco.
Un altro trucco per vincere a Briscola è quello di studiare bene le mosse dell’avversario per evitare di regalare punti.