Qual è il valore delle carte da Blackjack? Si gioca con uno o più mazzi di carte, ognuno dei quali contiene 52 carte francesi divise in 4 semi e 11 valori possibili.
L’Asso vale 1 o 11 punti a seconda della scelta del giocatore, che comunque può cambiare idea durante la mano. Le carte dal 2 al 10 hanno il rispettivo valore numerico, da 2 a 10. Le figure (J, Q, K) hanno tutte valore 10. In sostanza si possono avere in mano carte che valgono in un range dall’1 all’11.
Il confronto alla base di ogni ragionamento o strategia è sempre fra il punteggio del giocatore e la carta scoperta del banco: ci sono 350 situazioni di gioco possibili, di cui ben 307 prevedono azioni di gioco universali, cioè che prescindono dalla variante di Blackjack giocata. Nelle altre 43 bisogna invece valutare anche le regole specifiche dei casino, fisici o online, in cui si gioca.
Facendo un discorso generale, quando la carta scoperta del dealer è una cosiddetta carta debole, dal 2 al 6 come valore, il giocatore deve stare (Stand) se ha in mano un punteggio di 13 Hard (cioè senza la presenza dell’Asso, il cui valore è incerto) o superiore, mentre bisogna valutare caso per caso, in base alla strategia universale, in tutti gli altri scenari.
Tanti i casi e sottocasi anche trovandosi di fronte carte forti del banco fisico o online, cioè dal 7 al 10, troppi per riassumerli.
Di base, come del resto con le carte scoperte del banco da 2 a 6, si tira (Hit), cioè si chiede carta, quando si ha in mano un punteggio fino all’8 Hard compreso ed in generale lo scenario prevalente è quello di chiedere carta.
Bisogna ribadire che non c’è una regola valida sempre, ma incroci di mani che generano scenari diversi e che impongono scelte diverse, con alcune migliori di altre in base alla statistica e all’evidenza empirica.
Il fatto che il Blackjack sia pieno di casi particolari non significa che manchino sottostrategie in qualche modo sintetizzabili, come abbiamo in parte visto anche nei paragrafi precedenti.
Ne elenchiamo qualcuna, senza la pretesa di avere scoperto il segreto del Blackjack.
Prima strategia: quando il giocatore ha in mano un punteggio che va dal 5 all’8 Hard deve tirare sempre. Seconda strategia: quando il giocatore ha in mano 10 o 11 Hard deve raddoppiare, cioè raddoppiare la posta iniziale ricevendo una sola altra carta con l’obbligo poi di stare.
Terza strategia-regola generale di facile applicabilità: se il dealer-banco ha 10 o Asso come carta scoperta, bisogna tirare con 16 o meno e stare con 17 o più.
Quarta strategia possibile: quando il giocatore riceve una coppia di assi deve dividere, cioè separare le due carte della coppia e aggiungere una posta uguale a quella che già c’è, ma tirare nel caso il banco abbia un asso.
Quinta strategia: con Soft 17 (dove Soft indica la presenza dell’Asso) o meno bisogna tirare o raddoppiare sempre contro 5 o 6, contro 4 se si ha un 16, 16 o 17 Soft, contro 3 se si ha Soft 17.
Strategie che non esauriscono tutta la casistica della strategia universale, ma più facili da tenere nella memoria.
Non significa che il Blackjack sia un gioco soltanto meccanico, soprattutto nella sua versione fisica (l’online si presta di più all’utilizzo massiccio di tabelle e schemi), ma certo che c’è un modo corretto di giocare ed altri più casuali. BLACKJACK ONLINE
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